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Art House

PHOTO&FOOD: Il cibo nelle fotografie Magnum dagli anni Quaranta a oggi

La mostra, curata da Walter Guadagnini in collaborazione con Costanza Vilizzi, è stata pensata appositamente per gli spazi di Eataly Art House.

Gli alimenti, la tradizione e il ruolo sociale del cibo sono i protagonisti di un percorso composto da 125 immagini, firmate da 29 fotografi internazionali, membri dell’agenzia Magnum Photos.

PHOTO&FOOD: Il cibo nelle fotografie Magnum dagli anni Quaranta a oggi – Eatalyarthouse.it

Divisa in cinque sezioni e organizzata secondo un andamento sia cronologico che tematico, l’esposizione considera il cibo nella sua connotazione sociale, economica e simbolica, evidenziando l’inestricabile legame tra la vita dell’uomo e tutte quelle attività legate agli alimenti che appartengono a una sfera naturale e soprattutto culturale.

Fotografi: Abbas (1944, Iran – 2018, Francia), Eve Arnold (1912, Stati Uniti d’America – 2012, Regno Unito), Olivia Arthur (1980, Regno Unito), Jonas Bendiksen (1977, Norvegia), Werner Bischof (1916, Svizzera – 1954, Peru), René Burri (1933, Svizzera – 2014, Svizzera), Bruce Davidson (1933, Stati Uniti d’America), Cristina De Middel (1975, Spagna), Elliott Erwitt (1928, Francia), Leonard Freed (1929, Stati Uniti d’America – 2006, Stati Uniti d’America), Ara Güler (1928, Turkey – 2018, Turkey), Philippe Halsman (1906, Lettonia – 1979, Stati Uniti d’America), Nanna Heitmann (1994, Germania), Thomas Hoepker (1936, Germania), David Hurn (1934, Regno Unito), Elliott Landy (1942, Stati Uniti d’America), Guy Le Querrec (1941, Francia), Alex Majoli (1971, Italia), Peter Marlow (1952, Regno Unito – 2016, Regno Unito), Inge Morath (1923, Austria – 2002, Stati Uniti d’America), Martin Parr (1952, Regno Unito), Paolo Pellegrin (1964, Italia), Raghu Rai (1942, Pakistan), George Rodger (1908, Regno Unito – 1995, Regno Unito), Zied Ben Romdhane (1981, Tunisia), Jérôme Sessini (1968, Francia), David Seymour (1911, Polonia – 1956, Egitto), Ferdinando Scianna (1943, Italia), Alex Webb (1952, Stati Uniti d’America).

Periodo e orari della mostra:

La mostra sarà da sabato 22 aprile a domenica 17 settembre 2023.
Orari di apertura: giovedì, venerdì, sabato e domenica, 11:00-19:00.

EART.H è chiusa il lunedì, martedì e mercoledì.
Luogo:

Via Santa Teresa, 12, Verona.
All’interno della nuova Eataly Art House, struttura restaurata da Mario Botta che riutilizza i locali dell’ex “Specialized Refrigeration Station” (ex celle frigorifere sotto cupola in cemento armato) degli anni ’30.

Allestimento della mostra:

125 immagini di fotografi internazionali dell’agenzia Magnum.
5 sezioni, con ordine cronologico e tematico.

Le sezioni sono:

Dalla guerra al boom — immagini in bianco e nero degli anni immediatamente successivi alla Seconda guerra mondiale, con fotografie che documentano la lotta per la sopravvivenza e la scarsità alimentare.
Il cibo delle star — anni ’50-’60: convivialità, feste, personaggi famosi; il cibo diventa rappresentazione di benessere, cultura pop, celebrazione sociale.
Dal produttore al consumatore — il ciclo produttivo: agricoltura, mercato, trasformazione, distribuzione; immagini che testimoniano tradizioni e nuovi processi economici.
Extreme Food — temi contemporanei e problematici: alimenti geneticamente modificati, coltivazione fuori suolo, uso e abuso della plastica, cibo “fast”/junk food, anche il contrasto con forme più “lente” o tradizionali.
The Sacred Table — il cibo nel rito, nella celebrazione religiosa, nei momenti solenni: come la condivisione del pasto sia anche momento sacro in varie culture.
La Voce di New York

Contesto culturale e obiettivi:

L’esposizione intende fare emergere la dimensione sociale, economica e simbolica del cibo: non solo come oggetto materiale, ma come elemento culturale, rituale, identitario.
Photo&Food si inserisce nella missione di E.ART.H. di rendere l’arte accessibile, con mostre che coniugano estetica, riflessione sociale e partecipazione

ENTRATA ALLA MOSTRA GRATUITA. VISITA GUIDATA 8 EURO.

Sophia Settembrini

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