Francesco Pedraglio (Como, 1981) vive a Città del Messico. Lavora con la scrittura, la performance, il video e l’installazione. Francesco Pedraglio è interessato alla narrazione come strumento per decodificare incontri intimi con situazioni sia banali che storicamente complesse. Osserva come il processo di narrazione e messa in scena – se stessi o una situazione – influenza la relazione tra narratore e ascoltatore, rendendo visibili le fantasie e le finzioni che costituiscono la nostra realtà.
All’inizio del 2021 è uscito per Book Works (Londra) la collezione di testi performativi Battles (Vol. 1).
Dal 2016 dirige il progetto editoriale Juan de la Cosa / John of the Thing insieme a Tania Pérez Córdova con cui nel 2018 ha pubblicato il libro Spoken Sculptures.
Mostre recenti: MACRO , Roma (2020); Film d’Artista Internazionale, GAMEC Bergamo (2020); Galleria Norma Mangione (personale), Torino (2019); Kettle’s Yard (assolo), Cambridge (2018); Museo Leonora Carrington (solo), San Luis Potosí (2018); Casa Tomada , Città del Messico (2018); Kunstverein Monaco di Baviera , Monaco di Baviera (2017); PAKT , Amsterdam (2017); CRAC Alsazia (2017); Sheffield Fringe , Sheffield (2016); Parallelo Oaxaca , Oaxaca (2015); The Physics Room , Christchurch, Nuova Zelanda (2015); Kunsthalle Vienna (2015).