Luca Pignatelli (Milano, 1962) ha frequentato la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e ha esposto in importanti istituzioni museali in Italia e all’estero, spesso con dipinti di grandi dimensioni e imponenti interventi site-specific. La sua ricerca artistica si concentra sul concetto di tempo e di memoria, in un costante processo di raccolta, recupero e rielaborazione delle immagini appartenenti alla storia dell’arte. Pignatelli lavora di norma su supporti anomali, recuperati come teloni di canapa, legni, ferri, carte assemblate e tessuti, sui quali interviene sovrapponendo la propria selezione di immagini. Ogni opera di Pignatelli riproduce oggetti memorabili, manufatti artistici che evocano sentimenti incolmabili di eternità e infinito senza tempo: volti di imperatori romani, reperti archeologici, frammenti di statue antiche. L’artista rielabora le forme della scultura mettendola sulle tele, dipinge la storia su materiali che già hanno una storia, facendo convivere il passato e il presente.