Marta Ravasi (b. 1987, Merate; vive e lavora a Milano).
La pratica artistica di Marta Ravasi si concentra principalmente su una ricerca costante che investe la tecnica della pittura ad olio su tela.
La sua pittura si apre e si chiude su sé stessa in un continuo tentativo di definizione attraverso l’immagine e i suoi limiti. Per l’artista, la tela è un rettangolo teso, dai confini precisi come precipizi, da cui la figura dipinta si crea e compare. Questa attenzione all’idea di confine porta l’artista a sperimentazioni che non sono mai astratte, ma che tendono a comporre forme di soggetti definiti e distinguibili. Ogni dipinto di Marta Ravasi si configura come la soluzione di uno specifico problema formale, unico di volta in volta, processato attraverso pause, cambi di direzione, cancellazioni e sabotaggi.
Tra le sue mostre recenti ricordiamo “Baitball”, Polignano a Mare, Pane Project, Bari (2022); “Animal Show”, Acappella, Napoli (2021); “Planet Caravan”, con Nicola Tirabasso, a cura di Gabriel Stöckli, Sonnenstube, Lugano, CH (2021); “The Kids Aren’t Alright”, a cura di Elisa Rusca, Larada, Locarno, CH (2020); “Violette di Marte”, Fanta Spazio, Milano (2017); “Hannahs”, Seale Hayne, Newtown Abbot, GB (2014).