Noto come il “museo delle tavolette”, è un qualcosa di assurdo: dentro ci sono water di ogni tipo

Quello di cui vi parliamo oggi è noto come il “museo delle tavolette”, è qualcosa di veramente assurdo. Dentro ci sono water di ogni tipo.

Pensavamo di averne viste di ogni colore, non ci aspettavamo di dover affrontare anche questo tipo di situazione, eppure è tutto vero ed è un posto per il quale vengono persone anche dall’estero per visitarlo.

una serie di water
Noto come il “museo delle tavolette”, è un qualcosa di assurdo: dentro ci sono water di ogni tipo (eatalyarthouse.it)

Vi avevamo già parlato negli scorsi giorni dei Dadaisti e di Duchamp, ma il suo orinatoio aveva un senso tutto differente. Oggi si parla di un vero e proprio museo che mette in evidenza la bellezza dei water. Questo ci fa capire come davvero tutto può diventare iconico e può regalare emozione.

Oggi vi portiamo all’interno di un posto che vi farà strabuzzare gli occhi perché è impossibile crederci davvero. Diventa interessante approfondire il tutto e cercare di capire meglio di cosa si tratta, consapevoli che può rappresentare davvero un’occasione unica.

Come ogni giorno torniamo a raccontarvi qualcosa che ci ha sorpreso e che si abbina con l’arte riuscendo ad attirare la nostra attenzione. Siamo certi che molti di voi non crederanno i loro occhi e si informeranno, subito dopo averci letto, su cosa si deve fare per andare a visitare questo posto. E voi che ne pensate?

“Il museo delle tavolette”, dove si trova e cosa potete trovare?

“Il museo delle tavolette” l’hanno inventato gli americani, come poterci stupire che dietro cose folli ci siano sempre loro? Di certo ci troviamo di fronte a qualcosa di assurdo, ma che sotto un certo punto di vista potrebbe anche darci un nuovo modo di scoprire l’arte.

un bagno con water
“Il museo delle tavolette”, dove si trova e cosa potete trovare? (eatalyarthouse.it)

Siamo precisamente a Sant’Antonio e qui è custodito un pezzo davvero molto conosciuto e cioè il water d’oro di Maurizio Cattelan, troviamo dunque un po’ d’Italia con la proposta dell’artista nostrano noto soprattutto per la banana attaccata al muro che spesso è stata mangiata per provocazione.

Tra gli artisti predominanti c’è sicuramente Barney Smith che ha fatto l’idraulico nella sua vita e che a breve pubblicherà anche il suo primo libro. Ma da dove viene questo museo? Tutto è nato trent’anni fa quando proprio Smith iniziò a dipingere le assi del water aggiungendoci degli oggetti di contorno.

Era così riuscito a collezionare oltre 700 pezzi in casa sua, fino a trasformarla in un museo. Oggi si può visitare direttamente in Texas con la possibilità di trovarsi di fronte a qualcosa di nuovo e davvero molto differente.

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