Per creare un perfetto angolo giochi in casa non serve una stanza intera. La soluzione degli esperti è alla portata di tutti: ecco che cosa fare.
È molto importante incoraggiare i propri figli ad essere indipendenti, curiosi e amare l’apprendimento. Un percorso che i genitori devono promuovere e sostenere. Per questo è fondamentale allestire un piccolo angolo giochi in casa, un’ottima idea per la crescita del proprio bambino. Si tratta di uno spazio pensato e progettato per risvegliare il desiderio dei piccoli a scoprire il mondo, adattandosi alla sua età e alle sue esigenze.

Certo, avere una stanza intera in casa dove allestire un angolo educativo per il proprio bambino è ideale, così da permettergli di avere maggiore spazio. Ma anche chi ha un’abitazione più piccola può tranquillamente permettersi di realizzare un perfetto angolo giochi, questo perché non serve un’area grande o un budget elevato.
L’importante è un po’ di organizzazione e lasciar correre la propria creatività, così da creare un ambiente motivante e stimolante. Molti sono gli esperti che negli anni hanno dato consigli necessari per realizzare questo angolo divertente ed efficace nell’apprendimento per bambini di qualsiasi età.
Creare un angolo giochi in una casa piccola: la soluzione per ogni budget
Un angolo giochi educativo in casa non è solo mettere una scrivania e una sedia, questo è un passaggio che eventualmente verrà dopo e può essere realizzare tranquillamente anche in una cameretta. Quello che intendiamo con angolo giochi è la creazione di uno spazio pensato per stimolare il bambino, incoraggiandolo a imparare e scoprire nuove cose.

L’obiettivo principale è dare ai più piccoli uno spazio di apprendimento per aiutarlo a immergersi nelle sue attività senza distrazioni. Incoraggiare l’autonomia attraverso materiali adatti e facilmente accessibili, scegliendo così le sue attività. Entrando nel dettaglio, coloro che hanno una casa piccola possono allestire un angolo giochi in soggiorno o in cucina, che sono spazi perfetto dove poter far “sfogare” i più piccoli.
La zona soggiorno o la zona cucina sono ideali perché possono essere trasformati velocemente in piccoli paradisi per i bambino. Senza contare il fatto che sono aree di casa pratiche, in quanto si può tenere d’occhio i più piccoli mentre si fanno altre attività domestiche. Il suggerimento è quello di definire lo spazio a livello visivo. Basta usare un tappetto, un piccolo mobile oppure una mensola così da delimitare l’area visivamente, rendendola riconoscibile agli occhi dei più piccoli.
I bambini in questo modo identificheranno subito il proprio spazio di apprendimento, dove possono concentrarsi e prosperare. Inoltre, un angolo didattico non può mancare del materiale essenziale: giochi educativi, giochi sensoriali, un tavolo e una sedia piccoli e comodi. Una volta che i bambini hanno terminato l’attività, basta un po’ di organizzazione per conservare il tutto, magari usando scatole trasparenti o etichettate dove mettere i materiali.





