Se stai comprando casa fai subito queste domande all’agente immobiliare o rischi una grossissima FREGATURA

Mai dimenticarsi di fare queste domande all’agente immobiliare quando si sta comprando casa: spesso le fregature possono essere pesanti da ‘digerire’.

Ci siamo, è arrivato il momento tanto atteso: magari dopo mesi e mesi di ricerca online o persino fisica hai adocchiato quella casa che già soltanto dalle foto ti ha completamente rapito. Quel sogno poi sembra concretizzarsi sempre di più nel momento in cui vai a fare una visita guidata dell’appartamento e già ti immagini gli angoli riempiti di mobili, di futuri bimbi o quelli già attuali giocare e scorrazzare in giro.

una coppia parla con un agente immobiliare
Se stai comprando casa fai subito queste domande all’agente immobiliare o rischi una grossissima FREGATURA – eatalyarthouse.it

Non c’è emozione più bella, io ci sono passato da poco! Ma posso garantirti purtroppo che spesso le fregature si nascondono dietro l’angolo. Ecco perché dovresti ricordarti sempre di fare queste domande specifiche all’agente immobiliare subito dopo aver visitato il tuo presunto futuro appartamento. La tua salute mentale e anche fisica sono troppo importanti per trascurare questi dettagli!

Le domande da porre all’agente immobiliare prima di comprare casa: falle subito!

Eccoci qui quindi, finalmente, ad esserci innamorati di questa casa, ma bisogna fare attenzione e rimanere con i piedi per terra. Gli agenti immobiliari sono per legge tenuti a fornire tutti i dettagli legati alla casa o all’appartamento, ma alcune domande specifiche dobbiamo rivolgergliele noi per evitare grossi problemi in futuro. Ecco perché ho pensato di raccogliere quelle che, a mio parere, dovrebbero essere sempre poste al proprio agente subito dopo la visita guidata. Ricordati sempre di queste:

  • ‘Ci sono contenziosi tra condomini o tra terzi?’: la domanda a mio parere non eccessivamente importante, ma che può servirti per scoprire eventuali ‘magagne‘ presenti tra chi abitava precedentemente e i rapporti con i condomini. Laddove le liti siano di natura ‘sociale‘ non preoccuparti, piuttosto fallo se il clima ostico vi era per problematiche legate a pagamenti strutturali(vedi perdite di acqua a carico del venditore), uso improprio di spazi comuni e così via.
  • ‘Ci sono spese extra condominiali?’: questa è già una domanda più importante! L’agente mostrerà le normali spese condominiali, ma le spese straordinarie (migliaia o decine di migliaia di euro) per la ristrutturazione del palazzo (cappotto termico, rifacimento di parti strutturali, caldaia) sono una spesa che l’acquirente si ritroverà quasi certamente a pagare se la delibera è stata approvata prima del rogito, anche se i lavori non sono ancora iniziati.
  • ‘Ci sono stati interventi strutturali importanti o cambi di destinazione?’: questa è sicuramente la domanda più importante e centrale. Purtroppo molte case o appartamenti, specialmente se costruiti prima del 1957/67 presentano molti abusi o impianti non a norma che bisogna regolarizzare. Senza alcuni documenti ufficiali quali SCIA, CILA e così via sarà eventualmente molto più complicato vendere casa in futuro, ma non da meno anche la banca potrebbe non corrispondere il mutuo. Quindi ricordati sempre di queste tre domande essenziali!
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