Se sei ancora in dubbio circa l’uso di un’isola in cucina, beh…leggi attentamente questa guida e al termine la vorrai subito installare senza indugio!
A noi italiani le tradizioni piacciono molto e non bisogna né contraddirle, né metterle in discussione, su questo penso che sarai assolutamente d’accordo con me. Eppure a volte bisogna un po’ dubitare delle proprie convinzioni per ottenere una soluzione giusta, pratica e soprattutto utile! Prendi ad esempio le case degli italiani anni 50 e 60: il salone era il fulcro di tutto, la cucina spesso era solo rilegata alla preparazione dei pasti, le camere da letto erano molto alte, spesso ricche di cianfrusaglie.

Ad oggi nel design italiano le cose stanno notevolmente cambiando, vedi sempre più coppie di giovani che scelgono il praticissimo open space poiché apre le frontiere alla luce, allo spazio, alla dinamicità. Proprio quest’idea di spazio e funzionalità gli americani la conoscono da molti anni, difatti in moltissimi film stranieri vediamo la presenza dell’isola in cucina.
Questa può piacere come non piacere, ma in realtà risulta molto utile specialmente se stiamo cercando spazio aggiuntivo. ‘Ma come, un mobile posto in mezzo alla cucina potrebbe farmi acquisire spazio in più?‘, potresti pensare tu e hai ragione. Quindi ti consiglio di proseguire con la lettura, al termine dell’articolo andrai subito a comprarne una!
Perché l’isola in cucina può diventare la tua preziosa alleata dell’ordine e della pulizia
Se sei una persona di ampie vedute questa guida fa proprio al caso tuo, se al contrario non vuoi mettere in discussione la tua idea di design interno beh, sono sicuro che quando finirai di leggerla cambierai idea. È vero che l’isola in cucina può apparire ‘tra i piedi‘ o comunque non contribuire a quel senso di apertura e spazio che cerchi, ma in realtà esistono ben tre motivazioni per cui l’isola potrebbe fare al caso tuo. Nello specifico sono:

- Isola come mobile: l’isola è a tutti gli effetti un mobile appartenente alla cucina e come tale può essere sfruttato come raccogli tutto. In commercio ne troviamo moltissime che dispongono di armadietti e credenze in grado di contenere piatti, bicchieri, posate, tovaglie, cianfrusaglie varie da cucina che non utilizziamo ogni giorno.
- Isola come salva spazio: oltre ad essere un raccogli tutto, l’isola in cucina può permetterti di salvare spazio prezioso sui vari piani della cucina stessa, permettendoti quindi di installare su di essa un piano cottura vero e proprio, sfruttando gli altri piani per poggiare elettrodomestici, centrotavola, cesti pieni di frutta, ma anche bicchieri, posate e piatti da esposizione. Delimiterai quindi la zona cottura e la tua cucina non si sporcherà praticamente mai, salvaguardando i piani.
- Isola come tavolo: le isole in cucina possono ovviamente essere sfruttate come vere e proprie superfici su cui pranzare, cenare e fare colazione. Spesso i tavoli bassi ‘all’italiana‘ occupano uno spazio che potrebbe servire a fare apparire le camere piccole un po’ più grandi, ecco quindi che sia un’isola fissa, sia un’isola mobile potrà fare al caso tuo. In commercio esistono anche quelle a scomparsa, quindi da applicare sulla parete alzandole e abbassandole all’occorrenza. Che ne dici, ti ho convinto vero?