Non serve per forza coibentare per ottenere l’isolamento termico. Basta un po’ di creatività e un oggetto in cucina per avere casa calda sempre.
Le temperature si stanno irrigidendo giorno dopo giorno e sono sempre più numerose le famiglie che iniziano a pensare a proteggersi dal freddo nei mesi più gelidi dell’anno, così da non arrivare impreparati. La coibentazione interna ed esterna è sicuramente un’ottima soluzione, in quanto permette di isolare casa sia dal freddo che dal caldo. Non tutti però hanno la possibilità di poter avere questo sistema di isolamento.

La spesa è molto grande ed è fondamentale prendere in considerazione delle alternative efficaci e molto più economiche, così da avere una casa confortevole durante i mesi invernali. Con la stagione invernale ormai alle porte, un metodo fai da te per migliorare l’efficienza del riscaldamento nelle nostre abitazioni consiste nell’usare un oggetto che si trova in cucina, stiamo parlando della carta stagnola. Questa permetterà di avere casa calda tutto l’inverno, senza dover spendere migliaia di euro.
Casa calda con la carta stagnola: ecco come funziona questo trucchetto
Per migliorare il benessere e il comfort nelle stanze delle nostre case un’idea fai da te facile, veloce ed economica è quella di applicare la carta stagnola dietro il termosifone. Una soluzione che per molti potrebbe essere incredibile, eppure è efficace perché è in grado di offrire un beneficio per scaldare in maniera più veloce e prolungata gli ambienti di casa, facendo risparmiare soldi in bolletta.
A sottolineare le qualità di questo trucchetto è stata anche la stessa ENEA (l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile) che ha inserito questa soluzione nel decalogo di suggerimenti per risparmiare sul riscaldamento. In pratica, mettere dei materiali riflettenti sulle pareti dietro i termosifoni, come la semplice carta stagnola, contribuisce a ridurre le dispersioni di calore verso l’esterno, per questo gli ambienti sono più caldi.

La carta stagnola aiuta a scaldare una stanza in tempi rapidi e più a lungo perché il termosifone caldo ha una determinata temperatura ed emette raggi infrarossi, che vengono percepiti come calore sulla nostra pelle. In buona sostanza, l’alluminio è molto riflettente nella banda infrarossa: riflette intorno al 94% degli infrarossi che vengono emessi da un calorifero acceso. Per dirla con termini più semplici e diretti, l’alluminio è in grado di creare una sorta di effetto serra su piccola scala.
Con questo metodo, il calore viene riflesso nella stanza perché altrimenti sarebbe andato verso la parete e, di conseguenza, disperso all’esterno della camera. Dunque, si tratta di una soluzione efficace e del tutto fai da te che non regala un aumento vertiginoso delle temperature in casa, ma comunque permette di far star meglio e risparmiare un po’ di soldi in bolletta, che di certo non fa male.