Mai lasciare sacchetti di spazzatura oppure ombrelli fuori la porta di casa: sembra una banalità, ma potrebbe causarti un guaio

Lasciare fuori la porta di casa ombrelli o sacchetti di spazzatura può sembrare una banalità, ma non tutti sanno che potrebbe causare un guaio.

Tutti tendono a lasciare alcuni oggetti fuori la porta di casa. Un gesto normalissimo che apparentemente non reca problemi a nessuno, peccato che ci sono delle questioni da chiarire e puntualizzare per le persone che vivono in un condominio. Queste devono fare particolare attenzione perché potrebbero sorgere dei problemi non preventivati.

uomo pensieroso e porta di casa
Mai lasciare sacchetti di spazzatura oppure ombrelli fuori la porta di casa: sembra una banalità, ma potrebbe causarti un guaio – eatalyarthouse.it

Quando si decide di lasciare uno o più oggetti fuori dalla portata di casa situata in uno stabile è bene che si sappia che si stanno utilizzando le parti comuni del condominio. Per questa ragione tutti i condòmini hanno l’obbligo di rispettare le regole previste nel regolamento condominiale per l’uso delle parti comuni.

Entrando nello specifico nella questione, è fondamentale conoscere di chi è la responsabilità degli oggetti lasciati in condominio e che cosa succede se reca danni agli altri. In pratica, bisogna capire chi è che risponde dei danni generati dalle cose che i condòmini lasciano nelle aree comuni, come appunto sul pianerottolo o nell’androne.

Responsabilità oggetti lasciati fuori la porta di casa: chi risponde dei danni

Quando si occupano le parti comuni del condominio è bene fare attenzione ad evitare l’appropriazione del bene o a ostacolare gli altri, altrimenti si commette un’azione illecita. In pratica, è illecito impedire l’accesso a una parte comune o usare un’area rendo complicato l’utilizzo da parte degli altri, come appunto lasciando sacchetti di spazzatura oppure ombrelli sul pianerottolo, ma anche vasi di piante o altri oggetti.

ombrello aperto fuori la porta di casa
Responsabilità oggetti lasciati fuori la porta di casa: chi risponde dei danni – eatalyarthouse.it

Stando a quanto abbiamo appena detto, gli oggetti si possono lasciare tranquillamente nelle aree condominiale, ma facendo attenzione a non istruire o intralciare il passaggio altrui. Inoltre, la permanenze degli oggetti privati negli spazi condominiali è legale solo se temporanea e se non impedisce agli altri di fare ugualmente uso degli stessi.

Praticamente, gli spazi comuni dello stabile, anche quelli prossimi alla proprietà esclusiva, non possono assolvere alla funzione delle cantine private o dei box. Quindi è importante non rendere difficile il transito dei condòmini lasciando passeggini, biciclette, buste, scatoloni e quant’altro sul pianerottolo. È bene poi sottolineare che il responsabile degli oggetti è il proprietario, ovvero chi li ha abbandonati.

Nel caso in cui qualcuno dovesse inciampare o cadere per colpa di oggetti lasciati nelle parti comuni condominiali potrebbe richiedere il risarcimento dei danni al proprietario dell’oggetto che ha generato l’incidente legittimamente. Il proprietario in questione risponderebbe quindi dell’art. 2051 del codice civile sulla responsabilità del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo nel caso in cui dovesse provare il “caso fortuito”, ovvero un fatto inevitabile e imprevedibile (alluvione, terremoto, black out).

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